Immagina di dimenticarti due limoni in frigo per un mese. Quando ti ricordi di averli lasciati li, ne trovi uno perfetto e uno ammuffito.
Indovina in quale dei due limoni c’è lo zampino di Agreenet?
Il secondo ovviamente.
In pratica hanno sviluppato un bollino (Biotag) composto di sostanze naturali che inserito all’interno di confezioni di frutta e verdura specifica, ne aumenta la vita.
Prodotto fighissimo, ma dovevano rinnovarsi un po’ il look in vista di un Demo Day (spoiler: hanno vinto), e dunque ciò si traduce in:
L’idea alla base della brand identity è quella di freschezza.
La tavolozza cromatica di Agreenet è stata ideata per evocare freschezza e un forte legame con l’ambiente naturale.
I touchpoint di AgreeNet rappresentano le varie interazioni con il brand. Il design del marchio combina linee curve e interruzioni, con rappresentazioni di prodotti basate su ‘taglio’ (frutta sprecata) e ‘soluzione’ (Biotag positivo).
I pattern, derivati dal lettering e dal simbolo del brand, donano dinamismo ai prodotti grafici e possono essere usati in diverse forme. L’effetto paper cut, simulando fogli di carta tagliati, ha varianti piatte o con ombre per enfatizzare argomenti. Gli elementi grafici preferiscono forme arrotondate per mantenere coerenza.
E possiamo dirlo: è venuto proprio un brand carino.