Ormai lo sappiamo, se scrivo un articolo io poi Davi lo corregge e toglie le parolacce quindi lo farò senza parolacce questa volta.
Questo brand non è solo design, ma una rivoluzione. Canone Occidentale non si accontenta di seguire le regole, le ridefinisce. Ispirato dalla Torino più autentica e ribelle, il questo nuovo brand è un viaggio tra le radici e il futuro del vermouth.
“Canone Occidentale” è un tributo ai capolavori senza tempo, ma con un twist. Come il celebre libro di Harold Bloom, vogliamo essere un riferimento, un classico che rompe gli schemi. Un vermouth che Torino non ha solo ispirato, ma plasmato, e che adesso è pronto a sorprendere.
Ogni bottiglia di Canone Occidentale è una parte di Torino racchiusa in un sorso. Su ogni etichetta troviamo forme e colori che rappresentano tre luoghi iconici della città, ciascuno legato a un diverso vermouth: l’ottagono per il Rosso celebra il cuore multiculturale di Porta Palazzo, il quadrato del Bianco richiama le vie storiche del Quadrilatero Romano, e il triangolo del Dry rende omaggio alla serenità verde del Parco del Valentino. Canone Occidentale trasforma ogni bottiglia in una mappa visiva della città, dove la storia di Torino e i suoi simboli prendono vita in un’esperienza sensoriale unica.
Anche i colori riflettono questa connessione con Torino, combinando le sfumature che raccontano l’essenza di ogni luogo. Ogni colore dei vermouth è pensato per richiamare non solo il sapore, ma anche il paesaggio emotivo di ogni area. I toni accesi e profondi si alternano a quelli più freschi e delicati, portando l’esperienza visiva a un livello che completa e arricchisce l’assaggio.
Ogni vermouth di Canone Occidentale ha un font dedicato, studiato per esprimere la sua unicità e creare una connessione visiva con i luoghi di Torino da cui trae ispirazione. Il Rosso utilizza il font Video nella versione medium, senza kerning, con tratti spezzati che evocano l’ottagono di Porta Palazzo e l’energia multiculturale della piazza. Il Bianco adotta il font Fit nella sua versione Wide, con un leggero kerning del 4% per ottimizzare la leggibilità, richiamando con le sue forme rettangolari il Quadrilatero Romano e l’atmosfera vivace di Piazza delle Erbe. Infine, il Dry utilizza Owners Wide xBlack, senza kerning, un font robusto e deciso, la cui “A” maiuscola richiama il triangolo, simbolo del Parco del Valentino e dei giardini storici che ispirano questo vermouth.
Queste tipografie non solo aggiungono personalità visiva, ma sono veri e propri richiami simbolici ai luoghi iconici di Torino, arricchendo l’esperienza del brand attraverso ogni dettaglio del design.
Il layout visivo è studiato per dare priorità alle immagini, con accenti grafici e una struttura che enfatizza il contenuto visivo. Utilizziamo una griglia basata sulla forma “Canone”, un “quasi-quadrato” che offre flessibilità nei formati, consentendo di incorniciare testo e immagini. Questo approccio crea una continuità visiva e aggiunge un tocco contemporaneo, rendendo ogni immagine una finestra sul mondo di Canone Occidentale.
Questo brand è una dichiarazione: Canone Occidentale è nato per riscrivere il futuro del vermouth. Classico sì, ma ribelle nell’anima. Pronto a portare l’essenza di Torino a chi ha il coraggio di cercare qualcosa di diverso, qualcosa di iconico.
by Rick
Zeta3
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