Orwatech, che e l’abbreviazione di Organic Waste Technology, che tradotta in italiano significa tecnologia per i rifiuti organici, che in pratica significa un compattatore per rifiuti.
Se pensiamo al mondo della nettezza urbana non pensiamo di certo a brand identity lussureggianti o estremamente moderne, ma più semplici perchè di base non fanno sponsorizzate su Instagram nel comune della tua città per dire che fanno la raccolta differenziata…
Orwatech porta nel mercato un compattatore per rifiuti adatto per cucine di ristoranti, condomini, scuole, ma avevano bisogno di un novo look, un nuovo outfit, per diventare un prodotto apprezzato anche solo da chi lo osserva.
Per questo robottone abbiamo premuto control+z e rivisto questa nicchia con gli occhi dei designer per dare vita ad una nuova brand identity.
Perchè quindi non portare il riciclo più vicino al mondo dell’arte?
Come si fa a far scomparire un robottone di metallo e fare in modo che non faccia pensare “oh cavoletti, il solito compattatore”? Beh cari amici lettori, la soluzione è mimetizzandolo 
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Nel ricreare il brand di Orwatech abbiamo preso spunto dalla natura, in particolare dall’opale, un minerale amorfo che è a metà fra il solido e il liquido (amici geologi l’abbiamo resa semplice a fini esplicativi, non diteci “si ma in realtà…” che se no iniziamo a parlare di composizione tipografica e vi annoiamo noi), tanto da sembrare la più artificiale delle esperienze naturali.
Orwatech quindi non deve alterare la natura, ma essere parte di essa, un velocizzatore di un processo naturale, mimetizzandosi, adattandosi e apprendendo il più possibile dalla realtà, diventando per appunto, la più naturale delle esperienze artificiali.
Ogni parte di Orwatech prende spunto dal mondo naturale, lo imita e apprende, diventando un essere vivente in tutto e per tutto.
